Edilizia, RETICOLA
Il cantiere per la realizzazione del Polo Enologico di Avellino interessa un complesso architettonico il cui edificio principale è l’edificio Ovest. Composto da più corpi di fabbrica e risultato dall’accorpamento di edifici costruiti in epoche diverse, esso presenta un nucleo originario, edificato tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo e costituito dai volumi della chiesa e dalla “taverna” posta al centro e corpi laterali realizzati nel XIX secolo.
Tra i corpi di fabbrica che compongono il complesso Ovest vi è anche la ex chiesa di Santa Maria dell’Assunta con un piccolo campanile il cui stato di conservazione ha richiesto un intervento mirato di messa in sicurezza.
L’edificio Ovest dunque, in aggiunta all’utilizzo del Sistema RI-STRUTTURA di FibreNet per il consolidamento ed il miglioramento sismico delle murature ha visto anche l’impiego del Sistema RETICOLA per la piccola ex-chiesa.
Per l’attività di restauro e recupero funzionale dell’edificio Ovest, struttura vincolata e sottoposta alle disposizioni contenute nella parte seconda, articolo 10, comma 1, del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, e per l’intervento di messa in sicurezza sul campanile della ex chiesa di Santa Maria dell’Assunta è stata o richiesto parere preventivo da parte della competente Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Province di Salerno ed Avellino che si è espressa positivamente.
IL CAMPANILE DELLA CHIESA
Per la messa in sicurezza del campanile della ex chiesa di Santa Maria dell’Assunta, necessaria per il miglioramento delle caratteristiche meccaniche della muratura da mantenere in vista, si è scelto il Sistema RETICOLA, basato sulla tecnica Reticolatus, che prevede la realizzazione di una ristilatura armata di giunti con trefoli e connettori in acciaio inox e malta a base di calce. L’ipotesi progettuale di variante e le conseguenti verifiche sono state inquadrate nelle nuove NTC 2018, che prevedono anche l’esatta e puntuale individuazione degli indici minimi di vulnerabilità sismica che dovranno essere raggiunti in caso di “miglioramento” (riservato agli immobili storici) o di “adeguamento” degli edifici scolastici esistenti, pari rispettivamente ai valori di ζe di 0,6 e 0,8 , così fissando delle soglie minime non lasciate più alla mera scelta del committente.Pertanto, alla luce delle necessità scaturite dalla situazione di fatto riscontrate sullo stato e consistenza delle murature esistenti, dai risultati delle prove in sito effettuate sulle stesse, e degli indirizzi ed obiettivi prescritti dalla Soprintendenza di innalzare il livello di sicurezza rispetto alla vulnerabilità sismica, le verifiche effettuate con le varianti introdotte hanno testimoniato il raggiungimento del valore di ζe di 0,8, con conseguente innalzamento della vita utile dell’edificio da 25 a 50 anni.Oltre ad una maggiore salvaguardia del bene, si sono raggiunti anche i valori minimi di protezione sismica previsti dalle nuove norme per gli edifici di classe d’uso III a destinazione scolastica ed un beneficio economico, in quanto il lasso di tempo senza necessità di verifiche e/o interventi sull’edificio si raddoppia, passando dai 25 anni della originaria progettazione a 50 anni.
La tecnica della stilatura armata dei giusti è stata realizzata esternamente al companile con un intervento che ha visto la posa di trefoli in acciaio inox sottofuga ancorati con connettori passanti nella muratura (Sistema RETICOLA).
Il sistema, adatto per murature di laterizio a vista, prevede l’utilizzo delle scanalature esistenti per la posa dei trefoli in acciaio inox, che vengono ancorati con barre filettate dotate di cunei o rostri terminali per mettere in tensione i trefoli. Al termine della posa si è proceduto alla ristilatura dei giunti di malta.
SCHEDA CANTIERE
OGGETTO Realizzazione del Polo Enologico della città di Avellino e della bassa Valle del Sabato
LOCALITA’ Comune di Avellino
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ing. Antonio Marro, Provincia di Avellino
COORDINATORE DI COMMESSA ing. Michele Famiglietti, Costructura Consulting soc. coop
PROGETTO ARCHITETTONICO arch. B. Bocci, arch. P. Castiello, arch. E. Costa- arch. E. Crimi, arch. C. Famiglietti, arch. P. Ghirelli, arch. P. Rossi, ing. W. Tomassoli
PROGETTO STRUTTURALE ing. M. Famiglietti, ing. A. Placucci, ing. L. Ragnacci, ing. M. d’Onofrio
DIAGNOSTICA STRUTTURALE laboratorio Edil Diagnosis di Ponte (BN)
IMPRESA ESCUTRICE Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da
MASTIO RESTAURI SrL (capogruppo mandataria), Castel Campagnano (CE)
SIEME SrL (mandante), Napoli
RILLO COSTRUZIONI SrL (mandante), Ponte (BN)
RESPNSABILE COMMESSA PER IMPRESA AFFIDATARIA Arch. Luigi Sgueglia, Amm.re Unico Mastio Restauri SrL
COORDINATORE COMMESSA Ing. G. Masella, Mastio Restauri SrL
DIRETTORE TECNICO DI CANTIERE ing. G. Masella
REALIZZAZIONE_2017 – in corso di realizzazione
Nata come società per la produzione di compositi per l’edilizia, oggi FIBRE NET offre servizi di ingegneria specializzata e assistenza a tutta la filiera delle costruzioni.
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