Nati dalla ventennale esperienza di FIBRE NET nel miglioramento e adeguamento sismico, i dispositivi antisismici SAFE+ sono stati sviluppati, ingegnerizzati, in ottemperanza alla UNI EN 15129, quali presidi di sicurezza sismica su costruzioni esistenti prefabbricate in c.a. e c.a.p.
I sistemi SAFE+, aventi la doppia funzione di collegamento meccanico fra elementi strutturali e non e dissipazione di energia sismica, creano un “vincolo dinamico” fra gli elementi, migliorando la capacità della struttura a rispondere alle sollecitazioni sismiche mantenendo l’operatività funzionale dell’edificio.
I recenti terremoti hanno evidenziato la vulnerabilità degli edifici prefabbricati in c.a. e c.a.p, per lo più destinati ad attività industriali progettati e costruiti senza l’applicazione di particolari criteri antisismici fra il 1950 e il 2000.
Le stesse strutture non risultano oggi adeguate rispetto ai nuovi criteri di sicurezza richiesti.
La vulnerabilità sismica si traduce, dal punto di vista imprenditoriale, in una serie di rischi:
A ciò si aggiunge la responsabilità sociale e verso i lavoratori. Il D. Lgs. 81/2008 individua, infatti, il rischio sismico fra quelli da includere nel D.V.R. e pone in capo al datore di lavoro l’obbligo di tutela degli operatori in azienda.
Problema
In un intervento finalizzato all’incremento di sicurezza di capannoni industriali, l’adozione di dispositivi antisismici SAFE+ rappresenta una soluzione efficace che non interferisce con le attività produttive in corso in quanto:
La perdita dell’appoggio, per sfilamento o per ribaltamento, delle strutture orizzontali dagli elementi di supporto è una delle cause più frequenti di danneggiamento e/o collasso degli edifici prefabbricati in c.a. e c.a.p.; tale fenomeno avviene per mancanza o inefficacia dei vincoli di tipo meccanico fra elementi come:
Scopo dei dispositivi SAFE+ è quello di garantire un efficace vincolo dinamico fra elementi strutturali e non che, in caso di sisma, garantisca condizioni di sicurezza per i lavoratori e i beni presenti nella struttura. La scelta e il loro posizionamento è il risultato di un attenta valutazione delle caratteristiche strutturali e dei punti di vulnerabilità dell’edificio.
Di seguito alcuni esempi di diverse tipologie di edifici industriali con ipotesi di intervento
Case History
Ridurre la vulnerabilità sismica delle strutture prefabbricate con i nuovi dissipatori antisismici SAFE +
EdiliziaSAFE+